Dal master al workshop sul marketing 2.0

7 04 2008

Mi è capitato qualche volta di segnalarvene uno o comunque di parlare della (non fondamentale, almeno per me) importanza di un eventuale master nel percorso formativo di uno studente.
Secondo me, i master hanno dei costi eccessivi (che solo una ristretta cerchia di persone può davvero permettersi), tempi troppo limitati per garantire una piena padronanza degli argomenti trattati (chissà probabilmente dipenderà dall’impegno) ed inoltre il solito stage (wow…questa si che è una bella occasione, di questi tempi nessuno fa offerte simili, vero?!).
Sul piatto della bilancia, però, voglio mettere anche un aspetto positivo e cioè le relazioni interpersonali. Si incontrano, infatti, molte persone nuove: colleghi di corso, insegnanti, responsabili di vari aziende, etc. e questo è un grande vantaggio, perchè permette di scoprire diversi punti di vista e di ampliare i propri orizzonti. Insomma più persone si conoscono, maggiori possono essere le nostre “fonti d’ispirazione”.
Ma non so quanto realmente il gioco valga la candela. Non sono una grande sostenitrice di questi corsi di alta specializzazione, semplicemente perchè non credo cambino la vita o assicurino il successo lavorativo. La parte teorica la posso acquisire con un corso di laurea, la pratica la faccio sul campo…tanto ormai gli stage piovono dal cielo. E il master, cosa mi dà in più visti i 5.000€ (minimo) di spese?

Comunque, ho fatto questa premessa, per raccontarvi una giornata che ho trascorso in modo insolito e positivo, nonostante i dubbi iniziali. Leggi il seguito di questo post »