Ci impegnamo, studiamo, facciamo del nostro meglio per superare bene tutti gli esami ed arrivare alla tanto ambita laurea, ma spesso usciamo dall’università solo con una bella consolazione, la stessa che ci spinge ad essere sempre più pessimisti sul nostro futuro lavorativo:
In questo mondo di precarietà e di rassegnazione, dove la laurea non dà garanzie, serviva una ventata di positività e di ottimismo (che è il sssapore della vita!) e così io e i colleghi di THINK COMMUNICATION abbiamo cercato, a modo nostro, di far entrare questa leggera brezza all’interno della nostra facoltà.
L’obiettivo era realizzare un video che raccontasse una realtà attuale in ambito aziendale, ma soprattutto una tematica interessante che trasmettesse ai giovani come noi, la voglia di credere e di aver ancora fiducia nel futuro.
E quale miglior modo se non focalizzarci sull’Employer Branding?
Non vi dico di cosa si tratta, altrimenti che senso avrebbe tutto il lavoro fatto in questi mesi?!
Colgo l’occasione, però, per ringraziare ufficilamente per la loro disponibilità i professori Stefano Epifani, Marco Stancati, Patrizio Di Nicola e anche Fabio Ricceri (fondatore di People Value) e Poste Italiane.
Ed ora non mi resta che augurarvi buona visione, sperando che il risultato finale del nostro lavoro vi piaccia.
bellissimo, soprattutto l’editing
il prof. epifani è algido! quasi sammontano!
Il finale ricorda molto come montai un video “segreto” sui primi 6 mesi di bupi, che non ho mai potuto pubblicare per vari motivi. magari sabato mattina te lo faccio vedere.
a
@antoniocontent: A sabato per vedere il video segreto…anche con sammontano! 😉
Human Resource is the Power….bravi ragazzi. Vi dedicherò un post.
Ottimo lavoro Roberta, soprattutto l’editing del video.
Unica cosa che manca, la testimonianza delle persone che lavorano in un’azienda attenta a questi temi. Ok, l’employer branding è fighissimo e ha obiettivi importanti ma poi, nella vita d’azienda di tutto giorni, una “risorsa umana” si sente veramente valorizzata? lavora meglio? riesce a tirar fuori e condividere il suo talento?
Stop al pessimismo e al negativismo.
Non è tutto cosi difficile – certo è vero, ci vuole anche fortuna, ma la fortuna si deve andare a catturare e è necessario poi meritarsela per riuscire a farla diventare normalità.
Dai staka, anche tu ce la puoi davvero fare … basta cambiare prospettiva e punto di vista.
🙂
Un abbraccio
@Daniele Vinci: Beh grazie, allora aspettiamo un link dedicato! 😉
@Domenico:Grazie. 🙂 Riferirò ai miei colleghi sia complimenti che critiche. Per quanto riguarda la testimoniananza, infatti, avevamo pensato anche noi che fosse una parte importante da inserire, ma le scadenze da rispettare e soprattutto la diffidenza delle persone nei confronti della telecamera, non ci hanno permesso fino in fondo di realizzare il video come lo avevamo pensato all’inizio.
Le tue sono domande interessanti e chissà che qualche talento non passi di qui e ci risponda in prima persona sulla valorizzazione delle risorse umane all’interno della sua azienda.
@Flessibili e precari: Ti ringrazio per l’incoraggiamento, ma forse ti sfugge che non sono affatto una persona pessimista e negativa, anzi…tutto il contrario, diciamo che mi piego, ma difficilmente mi spezzo! 😉
@antoniocontent grazie per i complimenti : )
@domenico eh si, avremmo voluto inserire molte testimonianze in più però non avevamo il tempo necessario, un video oltre i 10 min. inoltre andava pensato diversamente, noi abbiamo voluto presentare la tematica ma per approfondire di più saremmo andati incontro a un target più ristretto, non era nostra intenzione
: )
Ho scoperto solo ora il tuo blog. Molto dettagliato e soprattutto utile per noi precari e stagisti. Nel quotidiano con cui collaboro, c’è uno speciale lavoro. Ho messo il link sopra. Ora mi salvo anche il tuo blog 🙂
Ciao Roberta,
davvero un ottimo lavoro!
Non posso che fare i complimenti a te e tutti i membri del team!
Concordo con Domenico sul mancato punto di vista delle “persone con risorse”. Sarebbe anche interessante approfondire l’aspetto ROI. Magari qualche bel numero riuscirà a persuadere gli scettici..
PS. Ho chiamato un esperto per decifrare il tuo labiale alla fine del filmato.. 😉
@Michele Melis: grazie per il sostegno collega!
@Gerry: Beh allora benvenuto, grazie per i complimenti e spero che tornerai presto a trovarmi, magari per raccontare e condividere con tutti noi le tue esperienze.
@Alessandro: Per il prossimo lavoro, terrò in considerazione sia te che Domenico…non per niente vi seguo! 😉
Per quanto riguarda il labiale…lasciamo stare, non faccio proprio una figura da signorina per bene! 😉 Comunque non è difficile, anzi molto molto intuitivo!
ma avete tutti questa voce nasale o il mio audio fa pena?
@gg: Eh si darei un’aggiustatina alle impostazioni del tuo audio…qualche voce nasale ci può essere, ma addirittura tutti mi sembra un pò eccessivo! 😉
Mmm.. ecco perchè ultimamente mi sentivo spiato..! 😉
cmq sarei onorato! 🙂
Ciao Roberta,
il lavoro che hai fatto nel complesso mi sembra buono, ma come dicevano già gli altri commentatori nella trattazione di una tematica del genere è fondamentale che il punto di vista “specialistico” sia accompagnato da quello delle testimonianze dirette, così da creare un mix perfetto tra “informazione” (tematica, in questo caso) e diciamo così “docu-reality”…
Sarebbe stato carino, secondo me, anche usare il linguaggio della “docu-fiction” per raccontare questo argomento..
A presto,
SignorFormat
Brava Staka! Complimenti per il video. Mi è piaciuto molto. Poi è arricchito dalla presenza di docenti che stimo tanto.
Il richiamo all’ Avvocato del Diavolo (il mio film preferito) è stato geniale.
Magari questa è la prima puntata di una lunga serie…. in bocca al lupo!
Segnalo http://www.glassdoor.com come un chiaro indice di come l’employer branding sia diventata una necessita’ per le aziende per non ritrovarsi in difficolta’ con la qualita’ dei candidati che riescono ad attrarre e/o tenere.
Bel video!
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